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Comunicati

Il disvalore

Prot. 022/16

 

 

Il disvalore

 

A meno di due giorni dalla festa dei lavoratori, si è spenta tragicamente la vita della Sig.ra Maria Luisa Comi, precipitata da oltre 30 metri di altezza mentre si adoperava su un sito Enav : Cima Canistreddu, nel comune di Sassari sotto la competenza di Roma ACC.

Non una parola è stata spesa fino ad oggi : un silenzio assordante anche in Enav.

Da parte nostra il silenzio è stato voluto quale forma di rispetto alla famiglia, alla quale inviamo le nostre più sentite condoglianze.

 

Torniamo alla nostra comunicazione : in merito alla scomparsa della Sig.ra Comi, vogliamo soffermarci sul fatto che la stessa, nel doppio ruolo di Ammistratore Delegato della ditta MIR Srl e quindi “costretta” ad essere datore di lavoro di se stessa, all’età di 57 anni ha avuto la necessità di lavorare in prima persona grazie al “malcostume” di questo Paese ed in funzione di un lavoro, inteso nel più ampio senso della parola, che in Italia appare sempre più una necessità alla quale non ci si può sottrarre, costi quel che costi …

Non a caso le statistiche raccontano che la maggior parte degli incidenti mortali sul posto di lavoro avvengono nella fascia di età compresa tra i 55 e i 60 anni.

La sicurezza sul lavoro dovrebbe essere ormai un “must” al quale si dovrebbero piegare gli interessi economici, politici e quanto altro; non c’è legge di mercato che tenga, non ci sono conti economici che giustifichino gli “azzardi” e non c’è risparmio che possa mettere a posto le coscienze.

Per alcune categorie superare i limiti di età è pericoloso non soltanto per se stessi, ma anche per gli altri.

La Sig.ra Comi, firmataria di un contratto di affidamento alla MIR Srl per il servizio di manutenzione ordinaria dei radome, installati presso i siti radar nazionali per il periodo 2014-2018, con contratto sottoscritto da Enav nella persona del Direttore Generale.

Ci chiediamo : la stessa attività poteva essere svolta e/o indirizzata direttamente dalla controllata Techno Sky?

Ci domandiamo : sono stati rispettati, nella fattispecie, le procedure di aggiudicazione come da legge e regolamenti?

Ovviamente al sindacato non interessano eventuali questioni giuridiche, ma ci preoccupiamo affinché il rispetto delle norme garantisca la massima sicurezza di tutti i lavoratori.

Nel nome della spending review e quindi del taglio costante, non vorremmo che a furia di tagliare per mantenere bassi i costi di gestione, anche la morte di una lavoratrice “polivalente” possa considerarsi una mera “percentuale di rischio” e quindi considerarsi “accettabile”.

Quanta sicurezza avvertiremmo viaggiando su un treno, un aereo, una nave sapendo che coloro che fanno parte della catena operativa hanno un’età che si aggira intorno ai 67 anni?

Se alcuni lavoratori vengono periodicamente sottoposti a visita medica di controllo,  una ragione ci sarà … se altri, addirittura avevano dei vincoli di legge in funzione dell’età anagrafica e di conseguenza venivano considerati come “categorie protette” per la loro specificità, una ragione doveva esserci …

Non si comprende come sia stato possibile cancellare tutto questo da un giorno all’altro, attraverso un taglio cieco ed ottuso.

Siamo tutti responsabili : forse anche coloro che firmano  i contratti di appalto,  probabilmente solo per spuntare il miglior prezzo; coloro che sono responsabili della sicurezza sul lavoro; ed il silenzio di quanti non denunciano questi fatti e che possono considerarsi alla stessa stregua di un complice.

La conferenza incentrata su “Lo sviluppo sostenibile e le forme più vulnerabili del lavoro” , le tante parole che ogni anno si spendono sul tema solo quando assistiamo all’ennesima morte sul lavoro, o in occasione della festa dei lavoratori, sembrano pleonastiche e retoriche, fiumi di parole affinché nulla cambi … ed il Santo Padre che da solo si sgola a richiamare l’attenzione della politica sul tema, continuando a ripetere a gran voce che il lavoro equivale a dignità.

 

P.S. : A breve un nuovo aggiornamento sul tema Enav e privatizzazione.

 

 

 

Roma, 4 Maggio 2016

 

 

La Segreteria Nazionale Federale

F.A.T.A. CISAL

 

Il Segretario Generale

F.A.T.A. CISAL

Corinna Daddio