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L'arroganza a volte paga ...

Pubblicato Martedì, 06 Dicembre 2016 16:34
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    Prot. 078/16

 

   L’arroganza a volte paga … alla lunga mai !

 

Ha vinto la Democrazia!

Si perché al di là dei dibattiti post referendum tesi più a ricercare la giustificazione di una sconfitta, la vera verità è che il 4 Dicembre 2016 il Popolo Italiano ha finalmente espresso la sua volontà!

 

La Democrazia e la Costituzione Italiana per l’ennesima volta hanno rottamato coloro che con l’arroganza ed il supporto dei “presunti poteri” forti stava traghettando definitivamente il destino dell’Italia verso una deriva che nulla avrebbe avuto di democratico, una deriva pericolosa.

 

Questa organizzazione da anni si batte contro ogni forma di prepotenza e contro ogni forma di autoritarismo o presunto tale …

Siamo più che mai convinti che il mondo del lavoro è da molto tempo ormai soggiogato da un dibattito non più democratico.

Si cerca in tutti i modi di convogliare le masse verso interlocutori “privilegiati” attraverso mezzi e mezzucci di ogni genere che hanno consentito avvenisse  tutto questo e grazie ai quali ci ritroviamo non soltanto una scandalosa riforma delle pensioni, ma soprattutto una riforma del lavoro che fa veramente schifo!

Tutti più precari, tutti più ricattabili, tutti peggio pagati e ciò nonostante le aziende continuano a delocalizzare, nella migliore delle ipotesi.

Fata CISAL non ha mai assunto posizioni estreme, lo dice la nostra storia, la stessa che rivendica a gran voce un ritorno alla democrazia rappresentativa  per poi tramutarsi in un confronto capace di dotare il Sistema Paese di un vero piano industriale, supportato da sevizi degni di un Paese civile, senza mai dimenticare la centralità del lavoratore.

Quello che è avvenuto in questi ultimi giorni fa comprendere come non esistano poteri forti capaci di arginare il pensiero di un popolo che al contrario è ben pensante e soprattutto fiero della propria cultura e civiltà … basta semplicemente crederci così come abbiamo dimostrato domenica!

Da anni assistiamo ad accordi e contratti a dir poco “vergognosi” figli dello strapotere di trattative sbilanciate … l’ultima burla è il Contratto per la P.A. : poco più di 80 E mensili per 7 anni di mancato rinnovo.

E’ giunta l’ora di dire basta!

Basta tradire e svendere i lavoratori e le loro famiglie!

Abbiamo visto affacciarsi sulla scena politica tecnici, scienziati, politologi e non una buona ricetta della II Repubblica che abbia dato risultati positivi.

Abbiamo privatizzato per abbattere il debito pubblico che oltremodo è cresciuto e nel mentre abbiamo perso competitività, livelli occupazionali, interi settori produttivi … abbiamo perso sempre, anche la capacità di imporci sul piano internazionale, ottenendo come unico risultato un costante impoverimento del Paese.

Un Paese immobilizzato da tutte queste incertezze e pertanto  incapace di prevedere e costruire  un futuro migliore.

Così come avvenuto per la Costituzione anche il mondo del lavoro deve rispedire al mittente molte, se non tutte, queste ricette fino ad oggi utilizzate e, a nostra opinione, deve troncare definitivamente con un modello sindacale “ complice” e pronto a siglare ogni tipo di accordo, perchè prigioniero ormai da convenzioni e regole e soprattutto da un modello sindacale  sempre pronto a raccogliere, ad ogni evenienza, prebende destinate ad una anomala crescita professionale.

Tornando al nostro piccolo mondo, il Trasporto Aereo, siamo in presenza di un ennesimo ma sconosciuto Piano “Salvataggio” Alitalia con l’incubo per solo altri 1400 dipendenti circa … 

MILLEQUATTROCENTO circa ULTERIORI DIPENDENTI minacciati dalla mannaia del  LICENZIAMENTO.

Vorremmo sapere di quale tipo di Piano di salvataggio parliamo, visto che a cadere sono sempre e soltanto i lavoratori … mai un politico, mai un sindacalista ha pagato per questi vergognosi naufragi.

Hanno voluto collocare in borsa a tutti i cosi  Enav,  non privatizzarla come dicono molti ignoranti, con lo scopo di  diminuire il debito pubblico,  per una cifra vicina ai 600 mln circa … gli stessi milioni messi in campo per incentivare il mercato azionario …

 

A vostra opinione chi credete pagherà tutto questo?

 

Quale conquista ha fatto il T.A. Italiano rispetto alle scelte fatte?

 

Al Referendum il popolo Italiano ha dimostrato che insieme si può … si può dare di più, si può osare!

 

Liberiamoci dalle catene  che imprigionano la nostra dignità e riprendiamo il cammino, consapevoli ed orgogliosi di quelle conquiste sociali che ci sono state letteralmente scippate.

 

Rottamiamo coloro che ci hanno tradito!

 

Ad maiora.

 

 

Roma, 6 Dicembre 2016

La Segreteria Nazionale Federale

F.A.T.A. CISAL

 

Il Segretario Generale

F.A.T.A. CISAL

Corinna Daddio