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Comunicati

"Il modulo italiano : l'approssimazione"

Prot. 003/17

 

“Il modulo italiano : l’approssimazione …”

 

 

La Sagas SpA, società in corsa per la gestione dell’aeroporto di Crotone e di Reggio Calabria, si è formalmente impegnata a ritirare il ricorso contro il Bando dell’Enac.

A questa Organizzazione sembra assurdo che, nonostante gli sprechi ormai all’ordine del giorno e continuamente osservati dalla Magistratura, non si riescano a trovare le economie necessarie al fine di salvaguardare alcuni servizi indispensabili per la civiltà del nostro Paese.

In una regione bellissima come la Calabria, vogliono chiudere in modo “scriteriato” l’aeroporto di Crotone tagliando fuori mezza regione dalla mobilità generale; mentre l’aeroporto cosiddetto dello “Stretto” viene a malapena e momentaneamente salvaguardato attraverso un investimento della Regione e del Comune.

La politica nazionale si è sbizzarrita ad individuare aeroporti di serie A e di serie B … aeroporti strategici ed aeroporti minori … senza un vero Piano Trasporti ed intere regioni con un sistema viario lacunoso e scarsamente manutenuto, per non parlare poi del sistema ferroviario.

Non vorremmo essere sarcastici ma la conduzione pluriennale di Enac probabilmente inizia a dare segni di “stanchezza” : non sempre rinnovare è meglio, ma a volte si rende necessario …

E’ inconcepibile  considerare il Trasporto Aereo come un mero fatto di mercato in quanto lo stesso rappresenta lo sviluppo di un Paese, soprattutto se consideriamo che l’aeroporto è anche un avamposto di civiltà.

E’ veramente incomprensibile come il sistema dei trasporti non sia collegato con il Ministero del Turismo ( le ultime scelte  politiche  hanno ritenuto quest’ultimo superfluo …) in un Paese che per l’80% è il museo della cultura mondiale, senza voler considerare le realtà paesaggistiche : una regione come la Calabria si vede “condannata e dannata” da scelte politiche poco lungimiranti ed incapaci di utilizzare la ricchezza Italiana a disposizione.

Udite, udite : apprendiamo che le sorti dei due aeroporti, Reggio e Crotone, saranno probabilmente affidate ad una società che già oggi, come riportano i giornali, risulta in una situazione di grave crisi.

Vi chiediamo :

- questo a Vs. opinione è un reale piano di sviluppo?

- Può questa scelta rappresentare la soluzione ottimale?

- E qual è il ruolo di Enav in tutto questo?

A dire del Ministro Delrio l’aeroporto di Crotone sarebbe in corso di inserimento nel Contratto di Programma di Enav SpA. Questo a significare che Enav è entrata in Borsa senza un nuovo specifico Contratto di Programma, disattendendo la Legge e la normalità di società pubbliche quotate e che regolano nel tempo con lo Stato le condizioni, perimetro, termini e requisiti per la fornitura dei servizi.

Altra dimostrazione di approssimazione della gestione “italiota” …

Proprio parlando di Enav, ci sorprende la modalità con la quale ogni singolo dipendente si sia trovato iscritto alla nuova  piattaforma per la fruizione dei corsi in modalità e – learning e

sia stato trasmesso unilateralmente dall’Azienda comunicazione di superamento positivo di una prima fase del corso (<< Complimenti hai completato con successo il programma di Formazione Iniziale Salute Sicurezza sul Lavoro.>>) senza che nessuno dei dipendenti conosca il corso oppure abbia avuto modo di parteciparvi ancora. … per non parlare della sostanza che nei fatti è qualcosa di estremamente interessante.

Fermo restando che la sicurezza, nel momento in cui diventa patrimonio condiviso tra tutte le realtà che interagiscono all’interno dello stesso settore è una garanzia , ci saremmo aspettati quantomeno che le modalità di fruizione del corso fossero condivise preventivamente con il sindacato : nessuno potrà mai convincerci del fatto che un corso in modalità e – learning, svolto durante la resa oraria operativa sia la condizione ideale per apprendere quanto è necessario per la salvaguardia individuale e collettiva.

C’è da chiedersi, anche in questo caso :

come è stata pagata e quanto è costata questa formazione?

Come sono stati selezionati i partners?

L’attività è certificata e conforme alla certificazione dei servizi dei quali gode Enav SpA?

Un’ ultima curiosità : qualche tempo fa avevamo chiesto lumi rispetto alla possibilità di evacuazione di un sito quale la TWR di Roma Fiumicino in caso di terremoti.

Ad oggi non è pervenuta alcuna risposta ma una cosa è certa : oltre ad un coacervo di normative, l’una sovrapposta all’altra ed in conflitto fra di loro a seconda della società che le ha emesse, oggi si aggiunge anche quanto viene sancito  all’interno del corso “La Nuova formazione per la Tutela della Sicurezza e Salute sul Lavoro” : della serie … se prima avevamo qualche dubbio, ora …

Ad maiora.

 

          

Roma, 26 Gennaio 2017

La Segreteria Nazionale Federale

F.A.T.A. CISAL

 

Il Segretario Generale

F.A.T.A. CISAL

Corinna Daddio