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Comunicati

"Noi ... Gli snobbati ..."

 

“Noi … Gli snobbati …”

 

Prot. 019/14

 

Mentre un “copioso incendio” ha illuminato la politica del nostro Paese, assistiamo al continuo  ed inesorabile smantellamento della nostra economia, del nostro stato sociale e, ancor più grave, si continua a picconare il diritto costituzionale.

Attenzione : è tutto un fuoco di paglia e come certamente sapete il fuoco di paglia non riscalda ma brucia solamente e sebbene per alcuni questo potrebbe rappresentare una vittoria, vedremo più avanti gli effetti certi di questo fuoco che purtroppo sarà causa di bruciature brutte, molto profonde.

 

Siamo stufi di sforzarci ad usare un linguaggio che resti nell’ormai stucchevole ambito del “politicamente corretto” e pertanto cominciamo con il dire che le privatizzazioni sono servite solo a svendere interi assetti produttivi agli “amici degli amici” e mentre il nostro Paese e soprattutto i lavoratori hanno e stanno pagando il prezzo, coloro che hanno condotto l’operazione hanno trovato collocazioni invidiabili.

Diciamo poi che il “fuoco riformatore”, che sembra invadere tutta la nostra classe politica, non è altro che uno “sfacciato e vigliacco” esercizio teso a riportare il mondo del lavoro verso il servilismo o peggio ancora alla schiavitù, attraverso forme di precariato sempre più aggressive,  con incertezze nel futuro e scarsa possibilità di accedere al credito, calo vertiginoso delle retribuzioni con costante erosione del potere di acquisto tali da renderci continuamente ricattabili.

La “Triade” o meglio i “guardiani del rinnovamento fasullo” hanno sottoscritto “256 fogli morbidi, morbidi (anche il rotolone Regina è firmato …) e cercano di far passare per “untori” tutti quelli che si sforzano di raccontare la realtà delle cose.

Sono “deprecabili”!?

Non solo per quanto dicono e raccontano, già sarebbe sufficiente, ma soprattutto per tutto quello che non dicono.

Con lingua biforcuta cercano di far passare per “gloriose ed illuminate imprese la farsa della trattativa” che non c’è ed anche questa volta hanno perso l’opportunità di non avallare per poi stare zitti.

Parlano spesso di progetto sociale, di sviluppo e di occupazione senza voler considerare quando scadono sul piano squallido della “rissa verbale” : ci sentiamo di dire, senza tema di smentita che la loro, ormai, è una navigazione a svista e proprio per questo ci permettiamo di esprimere liberamente la nostra opinione :

 

“il Contratto di Settore puzza”.

 

La condizione economica e sociale di centinaia di lavoratori è stata compromessa da una firma che somiglia più ad una croce, modello trattati americani nei confronti dei capi tribù indiani, con la quale vorrebbero destinarci in qualche riserva …

Non si facciamo troppe illusioni … Il fuoco di paglia ha breve durata e occorre tener conto che il “nocciolo duro” (al contrario) esiste e resiste ma soprattutto è pronto a combattere questa “scellerata” introduzione, unitamente a questa grande “patacca” egemonica.

 

Noi del Fata crediamo in una lotta sostenibile, capace di creare risultati certi ...

Siamo in possesso di un’energia ecologica ed inesauribile, non inquinante che attinge la sua forza da un forte giramento … diciamo “eolica” …

 

Amiamo il nostro Paese, il nostro inno ci commuove, la nostra libertà, il nostro lavoro … e lo difenderemo con passione, rimanendo fedeli ai nostri principi di democrazia …

 

La nostra lotta ha un sapore tipicamente esotico, ottenuto da uno speciale frutto che si chiama RISPETTO e che emana il frizzante profumo di LIBERTA’, nonostante viviamo in un mondo dominato da fredde voci computerizzate … Quante virtù racchiuse in una sola parola …

 

… RISPETTO!


La misura è colma!

 

                                             La protesta non necessita di chissà quali particolari magie per rompere gli argini …

 

L’energia eolica ha ormai raggiunto i massimi livelli di produzione ….

 

 

… BOOM !!!

 

Partecipa, non disertare, cambiare è ancora possibile …

 

Cambiare è sempre possibile!

 

Coinvolgi un amico, poi un altro ed un altro ancora e

 

quando sarai stanco ricordati dell’ energia “eolica”  e

 

continua a portare amici …

 

 

 

 

 

 

 

Roma 31.05.2014

 

Il Segretario Generale

C. Daddio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Segretario Generale

                                                                                                      C. Daddio