0.jpg1.jpg2.jpg3.jpg4.jpg

Comunicati

Ristrutturazione o Di-ristrutturazione salariale

Prot. 050/12

Comunicato ai lavoratori :

" Ristrutturazione o Di – strutturazione Salariale !? ... "

Nel rinnovo contrattuale del 2004 il Sindacato Enav e l' Azienda con grande senso di responsabilità hanno modificato il meccanismo del premio di produttività.

Tale sistema all' epoca produceva una crescita abnorme della retribuzione afferente alla produttività.

Quell' Accordo andava pertanto a sanare una situazione anomala dove il costo della produttività aveva raggiunto livelli sproporzionati rispetto alla retribuzione di fascia A.

Quella manovra che poi spiegheremo più avanti, per l' occasione scelse strade diverse tra il mondo dei CTA e il mondo degli EAV. Ambedue le categorie trassero quale beneficio il consolidamento di quanto percepivano a titolo di produttività :

-       per i CTA quest' evento provocò un innalzamento dei Superminimi Professionali, almeno per quelli in servizio a quella data, con il chiaro obiettivo che in seguito con i successivi  rinnovi  anche gli altri, seppure diluiti nel tempo, ne avrebbero beneficiato ;

-        per gli EAV fu scelta la strada del salario d' impianto, attraverso lo strumento della R.I.A. .

Il motivo ispiratore di tutto ciò era la volontà di contenere i costi della categoria in questione, attraverso il meccanismo da più parti invocato all' epoca, delle " gabbie salariali ".

Tutto questo era possibile soprattutto in considerazione della scarsa o quasi nulla Mobilità Geografica degli EAV e la ragione di tutto ciò era che tenendo bassi i costi di categoria, non ci sarebbe stata la necessità di rivoluzionare il sistema per tagliare posti di lavoro, cosa che al contrario è avvenuta.

Il Sindacato Enav, che proprio con queste manovre si è mostrato sempre lungimirante, alla luce di quanto accaduto adesso deve intervenire perché quello che era virtù è nei fatti divenuto un' anomalia che crea sperequazione tra i lavoratori che svolgono la stessa attività, nello stesso impianto, con retribuzioni diverse.

Il Sindacato probabilmente in questo frangente ha avuto una sola colpa :

quella di aver avuto una visione ottimistica e sul futuro dei propri rappresentati

e negli introiti aziendali.

L' Enav negli anni ha mostrato che non le bastava un efficientamento complessivo, i cui effetti positivi si sarebbero visti nel medio e lungo termine, bensì ha scelto la strada di un cambiamento radicale dell' Organizzazione del Lavoro che ha portato nelle casse aziendali, nell' ultimo triennio un risparmio di circa 20 mln di Euro.

Visto che un risparmio rappresenta per un bilancio aziendale anche un maggior introito e che a questo partecipano attivamente i lavoratori  e soprattutto in questo caso la sola categoria degli EAV, riteniamo che il Sindacato tutto  abbia il dovere e tutti gli strumenti per sanare le " ex situazioni virtuose " che ora, alla luce di quanto è accaduto, mostrano un volto di intollerabile ingiustizia.

Qualcuno dirà che la R.I.A. è una retribuzione individuale e pertanto non è modificabile.

Quest' affermazione è gratuita, soprattutto in considerazione del fatto che la R.I.A. è comparsa nelle buste paga di tutti, attraverso una manovra contrattuale di buon senso.

Con lo stesso buon senso nelle manovre contrattuali prossime questa discrasia deve essere risolta. Anche in considerazione del fatto che per quanto risulta a noi, quei circa 20 mln di Euro, non sono stati neanche sfiorati dall' ultima manovra contrattuale.

Sappiamo bene che quelle quantità economiche non possono essere destinate tutte ai lavoratori, ma basterebbe armarsi di buona volontà per trovare il giusto equilibrio.

Vediamo tentennamenti a noi inspiegabili, anche sulla questione che riguarda i Superminimi dei CTA.

Infatti, questa infinita trattativa sembra non trovare mai spazio per una soluzione:

rinvii su rinvii ...

Ci chiediamo : "- < Ma quando sarà risolto questo problema, visto che ormai sono passati ben otto anni ? E quanti anni dovranno ancora aspettare i CTA ( neoassunti ) ?

E per gli EAV, se dovessimo cominciare da questo rinnovo, quanti anni passeranno ancora ? >-" ...

Per una volta ci auspichiamo che il Sindacato rappresenti veramente tutti ... E per una volta sia veramente coeso nella difesa degli interessi ...

Roma, 04.07.2012

La Segreteria Organizzativa Nazionale

www.sacta.it