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"Posta ricevuta ..."

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Pubblicato Venerdì, 26 Ottobre 2012 11:15

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Prot. 082/12                                                         Comunicato ai lavoratori :

“Posta ricevuta …”

Tra le e mail ricevute abbiamo ritenuto opportuno pubblicarne una, tutelando ovviamente l’anonimato dell’estensore, in quanto questa ci ha dato lo spunto per una nuova iniziativa.

La e mail in oggetto recita :

“… Il tentativo di rottamazione del fastidioso sindacalismo autonomo si associa in questo tempo a quello dei lavoratori e delle loro aspettative. Sono gli avvenimenti in genere che determinano il nostro agire, siano essi successi o sconfitte. Da quando qualcuno inventandosi “semi-dio” in questa eterna lotta tra il potere e la democrazia, ha deciso la vostra rottamazione noto con piacere che siete diventati la voce di chi non ha voce. State dimostrando che partendo dalla pietra angolare della nostra cultura ovvero la democrazia, si possono rispedire al mittente aggettivi quali “patetici e ridicoli” mostrando così un forte spirito di ribellione al destino che vi è stato confezionato . Per il momento, invitandovi a continuare, mi limito a farvi i miei complimenti. …”.

L’aver  ricevuto delle e mail se da un lato ci inorgoglisce quale segnale tangibile del nostro operato, dall’ altro ci dà uno spunto importante : abbiamo scelto proprio questa su citata in quanto ci riconosciamo nell’affermazione dell’ autore quando ci identifica come “ … la voce di chi non ha voce …” .

Giacchè quest’aggettivazione ci piace, abbiamo pensato che il nostro sito può diventare, se voi lo vorrete, la “LAVAGNA MEDIATICA” del vostro pensiero; tutto ciò ovviamente con l’impegno da parte nostra di conservare gelosamente l’anonimato di chi vorrà sfruttare questa occasione.

 Il ragionamento che ci porta a questa soluzione parte da una considerazione ben precisa :

la crisi che stiamo attraversando come Paese, non deriva da un fatto meramente economico, bensì proviene dalla mancanza di idee innovative da parte dei partiti politici e da parte del movimento sindacale, i quali si sono chiusi in un atteggiamento fazioso ed egoistico … quindi controproducente .

Pertanto quello che doveva essere il crogiolo del confronto è divenuto “uno sterile esercizio” di difesa della propria visione e noi, con un po’ di presunzione, con questa iniziativa intendiamo andare oltre i confini dell’appartenenza sindacale, per far sì che attraverso le vostre mail si possa aprire un dialogo costruttivo, che abbatta definitivamente i muri creati ad arte dalla faziosità .

Siamo consapevoli dei nostri “attuali limiti” (e ce ne vantiamo …) ed è per questo che non saremo mai noi a chiedervi una scelta di campo … Comprendiamo le difficoltà che tale scelta potrebbe comportare, ma vi chiediamo più semplicemente di non rinunciare alle vostre idee, alle vostre aspettative e soprattutto alla vostra libertà di espressione e di pensiero :  le stesse vostre ragioni che hanno ispirato questa iniziativa .

Un ringraziamento a quanti ci hanno già scritto, a quanti lo faranno e a quanti per il momento ci leggono .

Buon lavoro a tutti voi !

P.S. : Fermo restando il principio giuridico, ovvero  che la difesa deve necessariamente essere proporzionata all’offesa, prenderemo in considerazione solo quelle e mail che saranno ispirate da principi di civiltà e di rispetto del linguaggio .

Roma, 26.10.2012                                                                  La Segreteria Organizzativa Nazionale